Durevolezza del bordo in PVC

Quanto sono durevoli i bordi in PVC?

Quanto sono durevoli i bordi in PVC?

Bordatura in PVC presenta la migliore resistenza all'acqua e agli agenti chimici rispetto ad altri tipi di materiali per bordature (come ABS, bordature in legno, ecc.).

I motivi per cui è così resistente all'acqua e agli agenti chimici sono i seguenti:

Struttura in PVC

  1. Molecola di cloruro di polivinile: Il PVC è un materiale polimerico formato dalla polimerizzazione del monomero di cloruro di vinile (monomero di cloruro di vinile). È strettamente legato agli atomi di cloro e agli atomi di carbonio e i legami chimici formati sono relativamente forti e stabili, il che rende la pellicola di sigillatura dei bordi in PVC non facile da reagire con sostanze chimiche esterne (inclusa l'acqua).
  2. Bassa polarità: La struttura molecolare del PVC è relativamente apolare e la forza tra le molecole apolari è relativamente debole, il che non è molto in grado di supportare reazioni chimiche complesse. Pertanto, non è facile reagire chimicamente con sostanze chimiche polari (come acqua, acido e alcali), quindi può resistere molto bene all'erosione chimica.

Struttura in ABS

Copolimero di acrilonitrile-butadiene-stirene: un polimero termoplastico costituito da acrilonitrile, butadiene e stirene. Questa combinazione lo rende inferiore alla pellicola di sigillatura dei bordi in PVC in termini di resistenza chimica per i seguenti motivi:

  1. Doppi legami: La struttura dell'ABS contiene doppi legami, che sono siti attivi per reazioni chimiche. Reagiscono facilmente con l'ossigeno o altri ossidanti, rendendo il materiale facile da ossidare, non durevole e non resistente alle sostanze chimiche. Allo stesso tempo, i doppi legami sono anche facili da partecipare ad altre reazioni di addizione, che possono causare la rottura della catena o la reticolazione, riducendo così le proprietà meccaniche del materiale.
  2. Elevata polarità dell'acrilonitrile: La sua elevata polarità è sensibile a certi solventi polari (come chetoni ed esteri). Questi solventi possono penetrare nell'ABS, distruggere l'interazione tra le sue molecole e causare facilmente il rigonfiamento e l'ammorbidimento del materiale.
  3. Non polarità dello stirene:La sua non polarità è sensibile a certi solventi non polari (come i solventi aromatici) e viene facilmente ammorbidito da questi solventi, influenzando le proprietà meccaniche e la durezza del materiale.

Protezione degli additivi del PVC

Plastificanti

I plastificanti sono usati principalmente per migliorare la morbidezza e la plasticità dei polimeri e aumentare l'elasticità e la flessibilità dei materiali, il che rende più facile per la bordatura in PVC adattarsi a superfici complesse e resistere meglio all'impatto. Il suo principio è il seguente:

  1. Abbassamento della temperatura di transizione vetrosa (Tg): Ogni polimero ha una temperatura specifica chiamata temperatura di transizione vetrosa. Al di sotto di questa temperatura, il polimero diventa duro e fragile, e al di sopra di questa temperatura, diventa morbido ed elastico. I plastificanti possono aumentare la distanza tra le catene molecolari inserendosi tra le catene molecolari del PVC, il che può ridurre la forza tra le molecole, riducendo così la temperatura di transizione vetrosa del PVC e rendendo il materiale elastico e flessibile.
  2. Aumentare la mobilità delle catene molecolari: Le molecole plastificanti sono incorporate tra le catene molecolari del PVC, il che equivale all'effetto di un lubrificante, che può ridurre l'attrito tra le catene e aumentare la mobilità delle catene polimeriche. Ciò può migliorare la plasticità e l'elasticità della pellicola in PVC.
  3. Miglioramento della compatibilità e della processabilità: I plastificanti hanno una buona compatibilità, che consente loro di essere distribuiti uniformemente nella matrice in PVC, migliorando efficacemente le prestazioni del materiale complessivo.

Stabilizzatori

Gli stabilizzatori possono proteggere la pellicola in PVC dalla decomposizione causata dai raggi UV e dalle alte temperature sotto alte temperature e raggi ultravioletti. Il suo principio è il seguente:

  1. Inibire le reazioni di deidrogenazione e clorurazione: Il PVC è soggetto a reazioni di deidrogenazione e clorurazione in condizioni di alta temperatura, che causano la caduta degli atomi di cloro dalla catena molecolare del PVC, causando ulteriormente la rottura della catena e la degradazione del materiale. Gli stabilizzanti (come saponi metallici, stagno organico, ecc.) possono reagire con gli atomi di cloro staccati per formare composti stabili, che possono prevenire efficacemente la rottura della catena e la degradazione del materiale.
  2. Assorbire energia termica: Alcuni stabilizzanti possono assorbire il calore e ridurre l'impatto dell'energia termica sui materiali.
  3. Assorbire le radiazioni UV:Gli stabilizzatori UV possono assorbire la radiazione UV e convertirla in energia termica a basso consumo energetico, proteggendo così i materiali in PVC dalla rottura della catena chimica e dallo sbiadimento del colore causato dai raggi UV.
  4. Neutralizzare i radicali liberi: L'esposizione ai raggi UV produrrà radicali liberi, che attaccheranno la catena molecolare del PVC, con conseguente diminuzione delle prestazioni del materiale. Stabilizzatori resistenti alla luce come HALS possono neutralizzare questi radicali liberi e convertirli in composti stabili tramite reazioni chimiche, inibendo così il processo di degradazione del materiale.